Piccola razza originaria della Somalia ed Etiopia, in Italia è solitamente detta Capretta Tibetana nonostante non sia affatto originaria di queste regioni.
Introdotta nel nostro Paese al solo scopo ornamentale si è molto diffusa divenendo presenza costante negli zoo e nelle fattorie didattiche.
Il colore del mantello può essere bianco, nero, marrone o pezzato con due o tre colori. I soggetti più primitivi della razza hanno mantello marrone a tinta unita.
Altezza al garrese 45-60 cm e peso medio degli adulti 15-25 kg. Le femmine sono leggermente più piccole del maschio. Corna generalmente presenti in ambo i sessi.
Si accoppiano a metà autunno. Il maschio in quel periodo diventa molto odoroso per via di sostanze ormonali secrete assieme all’urina di cui si cosparge il pelo.
